Nei giorni del terremoto in un quartiere di Novi di Modena ci siamo organizzati in maniera autonoma e ci siamo trovati a condividere i pasti in 30-38 persone. Parenti e vicini di casa, persone che ho visto per anni confinare con quella che fino ad 8 anni fa era casa mia e che è tornata ad esser proprio a causa del sisma....
Nella sfortuna della situazione abbiamo trovato persone con un cuore grande grande che si sono occupate di noi che abbiamo avuto la fortuna di poter tornare al lavoro, nel proprio laboratorio o ufficio, o in container o a casa altrui.
Con questa ricetta voglio ringraziare di nuovo Mariagrazia la quale ancora dopo quasi due mesi non ha potuto riaprire la sua gastronomia con il figlio Nico e la nuora Federica. Se non fosse stato per loro che ci han rinfocillati ogni giorno occupandosi di tutti noi, probabilmente qualcuno avrebbe digiunato!
Col passare dei giorni i pranzi e le cene son diventati un momento di scambio... anche di ricette! Proprio come quella che vado a presentarvi ora.
Grazie mille della concessione, Grazia!
Ingredienti:
2 h di zucchero a velo
pavesini q.b.
3 uova
500 g di panna montata
1 limone grosso o 2 piccoli
1 bicchiere di vino bianco dolce.
Separare le chiare dai tuorli e montare le prime a neve.
Mescolare i tuorli con un etto e mezzo di zucchero,la panna montata e la scorza del limone grattugiata e unire il tutto alle chiare montate in precedenza.
Amalgamare il tutto.
A parte mescolare un bicchiere di vino dolce con il succo del limone e il rimanente zucchero a velo, servirà per bagnare i pavesini per il bordo e il fondo del contenitore scelto come piatto da portata.
Dopo aver composto il bordo e il fondo coi biscotti, versare la crema fatta e mettere in freezer.