martedì 27 marzo 2012

Torta Barozzi


Oggi inizio in modo un po' insolito.. un accenno di storia per far conoscere questa torta a chi non è della zona di Modena.

Questa torta venne creata, col nome di "torta nera", alla fine del XIX secolo da Eugenio Gollini, il quale nel 1887 aveva aperto una pasticceria nel cuore della cittadina emiliana.
Si racconta che Gollini amasse sperimentare dolci complessi, perfezionando le sue creazioni di giorno in giorno. Finalmente la Torta nera venne definita nella sua attuale ricetta, divenendo nel giro di poco tempo uno dei simboli di Vignola, come la Rocca o il Palazzo Boncompagni. La Pasticceria iniziò ad essere frequentata non solamente dai vignolesi, ma anche da persone venute da fuori per assaggiare la torta famosa.
Nel 1907, durante il quarto centenario della nascita di Jacopo Barozzi, detto "il Vignola", venne ribattezzata in "Pasta Barozzi", che divenne in seguito "Torta Barozzi". (fonte Wikipedia)

Personalmente fino all'altro anno non la conoscevo nemmeno io, mi ci sono avvicinata in occasione di un corso di cucina amatoriale che ho frequentato per poche settimane. Oggi voglio condividerla con voi.

Ingredienti:
150 g di farina di mandorle
100 g di zucchero
60 g di burro
60 g di cacao amaro
30 g di liquore al caffè
10 g di polvere di caffè
1 uovo intero
2 albumi montati a neve
100 g di zucchero a velo.

In una ciotola mettere la farina di mandorle, aggiungere lo zucchero con il burro fuso, il liquore, la polvere di caffè ed il cacao.
Mescolare bene e a parte montare gli albumi a neve ed aggiungere lo zucchero a velo.
Incorporare l'uovo intero e mescolare il tutto.
Mettere l'impasto in una tortiera imburrata ed infarinata di un diametro di 22 cm (la mia è più larga ed è infatti venuta troppo bassa), cuocere in forno a 190° C per 40 minuti circa. 
Fare comunque la prova con lo stecchino!


Nessun commento:

Posta un commento